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Chufa de Valencia

Molti l’avranno scoperta durante un viaggio in Spagna e sicuramente l’avranno anche apprezzata.

Stiamo parlando della chufa, un tubero millenario originario della regione di Valencia, che si conosce principalmente sotto forma di bevanda, la famosa “horchata” valenciana.
 

MA CHE COSA E’ QUESTA CHUFA?
 

Si tratta di un tubero (Cyperus esculentus, famiglia delle Cyperaceae), la cui pianta è simile al papiro. Ha un sapore dolce ed agrumato, che ricorda la nocciola e la mandorla allo stesso tempo.
 

Ricca di acido oleico (un acido grasso monoinsaturo dalle proprietà benefiche), fibre, sali minerali, proteine, grassi insaturi e vitamine, la chufa è un ottimo alleato per la nostra salute.
 

È inoltre adatta a chi soffre di celiachia e altre intolleranze alimentari poiché priva di glutine, lattosio e molti altri allergeni, è adatta anche a chi segue un regime alimentare particolare, come quello vegetariano, vegano, crudista e paleo.
 

La resistente pianta della chufa ha la capacità di crescere anche a temperature estreme. Cresce spontanea infatti in alcune zone dell’Africa centrale e sulle coste siciliane.


Tuttavia grazie al clima mite valenciano e al tradizionale metodo di coltivazione e raccolta che tutt’oggi si rispetta, la chufa di Valencia risulta essere la  migliore in quanto a gusto e proprietà.


La varietà con denominazione di origine  (DO) si caratterizza infatti per essere più piccola e particolarmente dolce rispetto alle altre varietà. E’ perciò più adatta alla produzione di horchata, torte, biscotti…
 

…MA NON SOLO!!
 

La chufa ha un eccellente sapore simile alla nocciola ed un alto contenuto di fibre. Le fibre si gonfiano, garantendo così un senso di sazietà più duraturo.
 

Questo effetto può essere un grosso aiuto nelle diete dimagranti.
 

Gustatela semplicemente unendo 2-3 cucchiaini di acqua, succo di frutta o latte.
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Può essere utilizzata anche nel pane paleo e nelle torte paleo al posto, ad esempio, delle noci.

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