Caduta dei Capelli: Guida completa su come affrontare il problema della perdita di capelli
Caduta dei Capelli: Guida completa su come affrontare il problema della perdita di capelli
02/01/2025
Scopri cosa fare per contrastare la caduta dei capelli e ridurre il problema della perdita di capelli.
Informazioni utili e consigli pratici per affrontare questo comune disturbo.
È un dilemma per cui molte persone, in particolare le donne, hanno sofferto negli ultimi anni, poiché le spazzole e gli scarichi della doccia si riempivano di grovigli di capelli.
Le ricerche su Google per la caduta dei capelli sono aumentate dell'8% negli ultimi 12 mesi, secondo la società di data science Spate, con una ricerca sull'argomento in media di oltre 829.000 volte al mese negli Stati Uniti.
Il fenomeno non è tutto nelle nostre teste, secondo gli esperti, ma è un altro frustrante sottoprodotto sia dell'immenso stress che dell'infiammazione post-virale dato dal c0vid-19.
Conosciuto come telogen effluvium nel mondo medico, la caduta temporanea dei capelli deriva da febbre, malattie e stress grave, spingendo più capelli del normale nella fase di caduta del ciclo di crescita dei capelli.
Sebbene la caduta dei capelli tenda ad essere associata agli uomini a causa della prevalenza della calvizie maschile, il telogen effluvium è più comune tra le donne, che spesso ne soffrono dopo il parto.
Qualsiasi tipo di stress grave può innescarlo, che si tratti di stress sul tuo corpo dovuto a una malattia o stress emotivo come la morte di una persona cara e anche se non tutti sono stati infettati dal C0vid-19, ci stiamo tutti convivendo.
Cosa possiamo fare per contrastare la caduta dei capelli: alimentazione
La GeoPaleoDiet, ispirata all’alimentazione dei nostri antenati, si basa su cibi naturali e non processati, come carne magra, pesce, verdure, frutta, noci e semi. Questo approccio alimentare può avere un impatto positivo sulla salute dei capelli grazie a una combinazione di nutrienti essenziali.
Benefici della Paleo Diet contro la caduta dei capelli:
Apporto di Proteine di Qualità:
I capelli sono costituiti principalmente da cheratina, una proteina. La GeoPaleoDiet, ricca di carne e pesce, fornisce gli amminoacidi necessari per rinforzare i follicoli piliferi.
Grassi Sani per la Salute del Cuoio Capelluto:
Gli alimenti come l’avocado, le noci e il pesce ricco di omega-3 migliorano la circolazione al cuoio capelluto e favoriscono una crescita sana dei capelli.
Minerali Essenziali:
Alimenti come verdure a foglia verde, noci e semi apportano ferro, zinco e magnesio, fondamentali per prevenire la caduta e stimolare la ricrescita.
Riduzione dell’Infiammazione:
Eliminando cibi processati e ricchi di zuccheri, la Paleo Diet può ridurre l’infiammazione, spesso legata alla caduta dei capelli.
Supporto Ormonale:
Evitando alimenti che causano picchi glicemici, la dieta aiuta a regolare gli ormoni, un fattore chiave per chi soffre di caduta ormonale o androgenetica.
Consigli per integrare la Paleo Diet:
Scegli proteine anche grasse come il manzo, ma puoi mangiare anche pollo, tacchino e pesce.
Integra frutta e verdura colorate per massimizzare l’apporto di vitamine (soprattutto A, C ed E).
Adottare la GeoPaleoDiet non è solo una scelta di salute generale, ma potrebbe rappresentare una strategia naturale per affrontare e prevenire la caduta dei capelli.
Integratori a supporto
L' evidenza scientifica prova che il collagene può migliorare i capelli.
Il collagene è la proteina più abbondante nel tuo corpo e aiuta a creare tendini, legamenti e pelle. Il tuo corpo produce collagene, ma puoi anche ottenerlo da integratori e alimenti, come il brodo di ossa.
Può offrire una varietà di benefici per la salute, come promuovere capelli sani e forti.
Qui ci sono 5 MOTIVI basati sull'evidenza che il collagene può migliorare i capelli:
1. Fornisce aminoacidi che possono essere utilizzati per costruire i capelli
I capelli sono principalmente costituiti dalla proteina cheratina. Il tuo corpo utilizza diversi amminoacidi per costruire la cheratina, alcuni dei quali possono essere trovati nel collagene.
Quando consumi il collagene e altre proteine, il tuo corpo le scompone in aminoacidi che vengono poi usati per costruire nuove proteine e composti.
Ci sono 11 aminoacidi non essenziali che il tuo corpo può fare e 9 quelli essenziali che devi ottenere dalla tua dieta. Il collagene è costituito principalmente da 3 amminoacidi non essenziali: prolina, glicina e idrossiprolina. La prolina è anche il componente principale della cheratina.
Pertanto, il consumo di collagene ricco di prolina dovrebbe fornire al tuo corpo i mattoni necessari per creare i capelli.
2. Aiuta a combattere i danni ai follicoli piliferi
Il collagene può agire come antiossidante e combattere i danni causati dai radicali liberi. I radicali liberi sono composti che si sviluppano nel corpo a causa di stress , inquinanti atmosferici, fumo, cattive scelte alimentari, alcol e altre influenze ambientali.
Troppi radicali liberi possono danneggiare le tue cellule, proteine e DNA. La ricerca mostra che i radicali liberi possono anche danneggiare i follicoli piliferi. Poiché la difesa del corpo contro i radicali liberi diminuisce con l'invecchiamento, gli adulti più anziani sono particolarmente sensibili ai danni ai capelli.
Per combattere i radicali liberi e promuovere capelli sani, il tuo corpo ha bisogno di antiossidanti.
Diversi studi in provetta hanno dimostrato che il collagene può avere una potente attività antiossidante.
Uno studio ha scoperto che il collagene era in grado di combattere quattro diversi radicali liberi, mentre un altro studio ha osservato che la proteina può essere un antiossidante più efficace di un composto noto nel tè.
3. Può prevenire il diradamento dei capelli
Associato all'invecchiamento Il collagene costituisce il 70% del tuo derma, lo strato intermedio della tua pelle che contiene la radice di ogni singolo capello. In particolare, il collagene contribuisce all'elasticità e alla forza del tuo derma.
Con l'età, il tuo corpo diventa meno efficiente nella produzione di collagene e nel reintegro delle cellule nel derma. Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui i capelli diventano più sottili nel tempo.
Pertanto, fornire al tuo corpo del collagene può aiutare a mantenere un derma sano e prevenire il diradamento dei capelli.
Uno studio di otto settimane su 69 donne di età compresa tra 35 e 55 anni ha rilevato che l'assunzione giornaliera di integratori di collagene ha migliorato significativamente l'elasticità della pelle rispetto a un placebo.
Un altro studio di 12 settimane in più di 1.000 adulti ha rilevato che un supplemento giornaliero di collagene ha migliorato la quantità di questa proteina nella pelle e ha ridotto i segni dell'invecchiamento cutaneo.
Dal momento che i capelli escono dalla tua pelle, il potenziale del collagene per contrastare gli effetti dell'invecchiamento cutaneo può contribuire a una migliore crescita dei capelli e a una riduzione del diradamento.
4. Può aiutare ad ingrigire lentamente
A causa delle sue proprietà antiossidanti, il collagene può essere in grado di combattere il danno cellulare e l'ingrigimento lento.
L'ingrigimento dei capelli legato all'età è largamente influenzato dalla genetica, ma anche i danni dei radicali liberi alle cellule che producono il colore dei capelli possono avere un ruolo.
Invecchiando , le cellule che producono il pigmento di melanina che dà ai capelli il suo colore iniziano naturalmente a morire.
Tuttavia, i radicali liberi derivanti da cattiva alimentazione, stress e sostanze inquinanti ambientali possono danneggiare anche le cellule che creano la melanina.
Senza abbastanza antiossidanti per combattere i danni dei radicali liberi, i tuoi capelli potrebbero diventare grigi.
Infatti, uno studio in provetta ha rilevato che l'attività antiossidante dei follicoli piliferi grigi era molto inferiore a quella dei follicoli piliferi che contenevano ancora pigmenti.
Poiché il collagene ha dimostrato di combattere i radicali liberi nelle provette, può, in teoria, aiutare a prevenire il danneggiamento delle cellule che producono il colore dei capelli.
Di conseguenza, può prevenire l'ingrigimento prematuro o rallentare l'ingrigimento correlato all'età.
5. Facile da aggiungere alla tua giornata
Puoi aggiungere collagene alla tua dieta attraverso cibi o integratori.
Poiché compone il tessuto connettivo dei mammiferi, si trova nelle pelli, nelle ossa e nei muscoli di pollo, manzo, maiale e pesce.
Il brodo fatto con ossa di animali contiene sia collagene che gelatina, una forma cotta di collagene.
Questo brodo osseo può essere sorseggiato come bevanda o utilizzato come base per zuppe. Inoltre, mangiare cibi ricchi di vitamina C può aumentare la produzione naturale di collagene del corpo.
Arance, peperoni, cavoletti di Bruxelles e fragole sono ottime fonti di questa vitamina.
Infine, il collagene può essere preso in polvere.
La seconda arma: l'olio di Enotera
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, l'olio di enotera potrebbe essere altro un ottimo strumento come parte di una strategia completa per la ricrescita dei capelli.
L'olio di enotera viene distillato dai semi della primula, una pianta da fiore originaria dell'Europa e del Nord America.
L'enotera ha proprietà curative ed è stata tradizionalmente usata per curare lividi, ferite, problemi della pelle e problemi digestivi.
L'olio di primula è ricco di acidi grassi omega-6 come l'acido gamma-linoleico o GLA.
Secondo i ricercatori del Centro medico dell'Università del Maryland, il GLA può ridurre l'infiammazione, stimolare la crescita sana di capelli e unghie e ringiovanire la pelle.
L'olio di primula può favorire la crescita dei capelli creando un ambiente del cuoio capelluto ideale per i follicoli piliferi e trattando i problemi alla base di alcuni tipi di caduta dei capelli.
Per capire come l'olio di primula può aiutare a diradare i capelli, dobbiamo prima osservare come l'olio di primula influisce sulle fasi del ciclo di crescita dei capelli .I capelli attraversano un ciclo di quattro fasi distinte: la fase anagen (crescita), la fase catagen (regressione), la fase telogen (riposo) e la fase esogeno (spargimento).
Normalmente, i capelli sono nella fase anagen da due a sette anni, prima di passare brevemente attraverso la fase catagen (di solito 10 giorni) e quindi entrare nella fase telogen (circa tre mesi) prima di cadere.
La caduta è una parte del tutto normale del ciclo di crescita dei capelli.
In periodi di stress fisico o emotivo, il corpo può interrompere il ciclo di crescita dei capelli e arrestare la produzione dei capelli per reindirizzare le risorse alle parti del corpo più vitali. I fattori di stress fisico che possono influenzare la crescita dei capelli includono carenze nutrizionali , squilibri ormonali e traumi fisici come il parto o un intervento chirurgico.
Mentre l'olio di enotera non può aiutare con la caduta dei capelli a causa di traumi fisici, può aiutare a far ricrescere i capelli persi a causa di carenze nutrizionali e problemi ormonali trattando la radice del problema.
L'olio di primula può essere efficace nel trattamento di diversi tipi di caduta dei capelli.
Una dieta priva di acidi grassi essenziali può portare alla caduta e al diradamento dei capelli.
Un integratore contenente questi acidi grassi essenziali, come l'Olio di Enotera, può prevenire la caduta dei capelli a causa di carenze nutrizionali.
La ricrescita dei capelli si verifica in genere entro circa tre mesi.
Se la tua dieta manca di nutrienti essenziali oltre agli acidi grassi, è improbabile che l'olio di enotera ti fornisca tutto il nutrimento di cui hai bisogno.
In questo caso, prova a prendere un integratore vitaminico per capelli completo come Estetic Formula
Che si tratti di forfora , eczema o un'altra causa, l'infiammazione del cuoio capelluto può causare l'assottigliamento e la caduta dei capelli.
Le proprietà antinfiammatorie dell'olio di primula possono lenire l'infiammazione del cuoio capelluto, creando un ambiente sano per la crescita dei capelli.
La malattia della tiroide è una causa comune di diradamento e caduta dei capelli.
Se sospetti di avere una malattia della tiroide, trova un piano di trattamento efficace (per esempio questo descritto nel video che segue, che ti farà ricrescere i capelli nella maggior parte dei casi.
Tuttavia, molti professionisti olistici raccomandano anche di aggiungere un integratore di olio di enotera alla tua dieta.
L'olio di enotera può funzionare per bilanciare gli ormoni in modo naturale, ma è meglio parlare con il medico prima di assumere questo integratore per curare le malattie della tiroide.
Ci sono due usi dell'olio di enotera per la crescita dei capelli. La caduta dei capelli può essere trattata con olio di enotera sia assumendo un integratore o applicando olio di enotera direttamente sul cuoio capelluto.
Per la caduta dei capelli dovuta a squilibri ormonali o carenze nutrizionali, assumere un integratore di olio di primula per via orale.
Il dosaggio suggerito di olio di enotera per la caduta dei capelli è compreso tra 2 a 4 grammi al giorno per gli adulti.
Per massimizzare i benefici degli integratori di olio di enotera, assicurati di assumere anche abbastanza vitamina C, sia attraverso la dieta che attraverso l'integrazione.
Secondo i ricercatori della Rienstra Clinic di Port Townsend, Washington (USA), la vitamina C aiuta l'assorbimento dell'olio di Enotera.
Applicazione topica di olio di enotera
Per la caduta dei capelli dovuta all'infiammazione del cuoio capelluto , applicare localmente l'olio di enotera. Massaggia spremendo 2-3 soft-gel di olio di enotera sulle radici dei capelli.
Massaggiare il cuoio capelluto migliora la circolazione sanguigna, che può anche favorire la crescita dei capelli apportando più nutrienti ai follicoli piliferi attraverso il sangue.
Con entrambi i tipi di applicazione, ci vorranno dalle sei alle otto settimane per vedere i risultati dell'olio di enotera.
Stress mentale e acidità
Sappiamo bene che uno dei mali della nostra civiltà moderna è l’ alto grado di stress a cui ci sottopone.
Auto, moto, televisione, radio, telefoni, telefonini, computer palmari e email hanno migliorato il nostro modo di vivere, ma anche incrementato a dismisura la quantità di informazioni che il nostro cervello deve sopportare, a cui si aggiungono le responsabilità del lavoro e della famiglia.
Quando siamo continuamente sotto stress, tendiamo a bruciare molti nutrienti in un tempo molto ridotto, oppure al contrario non riusciamo ad utilizzare in modo efficiente il cibo.
In tutti e due i casi si producono più acidi di quelli che il nostro organismo è in grado di eliminare, quindi una condizione di stress troppo prolungata può accelerare e di molto l’ invecchiamento.
Lo stress mentale continuo è molto peggiore dello stress fisico, proprio perché non prevede momenti di pausa per smaltire l’acidità e aumentando così la probabilità di andare in depressione.
La storia è piena di uomini e donne, magari di potere, che implicati in vicende giudiziarie e messi in prigione, nel giro di qualche anno si sono prima rapidamente invecchiati, ammalati e morti: lo stress (e quindi l’ alto livello di acidi) del cadere dalle stelle alle stalle li ha dapprima consumati e poi uccisi.
Uomini, donne, capelli e acidità
Ma a quell’ epoca non sapevo ancora che i capelli bianchi e anche le calvizie, potevano dipendere dall’ acidità, si perché, tenetevi forte, sarebbe collegato al diverso metabolismo che hanno uomini e donne.
Fateci caso, trovare della donne calve, o anche con alopecia (cioè perdita di capelli a chiazze) e con i capelli bianchi è molto raro, mentre è negli uomini è al contrario sono problemi molto comuni: perché?
La spiegazione risiederebbe nel fatto che solo la donna ha antichissimo sistema che smaltisce l’ eccesso di acido una volta al mese: il ciclo mestruale.
In questo modo l’ organismo femminile non deve attingere alle riserve dei minerali per neutralizzare gli acidi, cosa che invece è costretto a fare l’uomo, prelevando calcio, sodio, potassio, magnesio, zinco che sono depositati anche nel cuoio capelluto.
Sembra che proprio i capelli siano i primi ad essere utilizzati in questo frangente.
Noi uomini, se mangiamo per decenni troppi cibi acidi e magari viviamo anche una vita perennemente sotto pressione, depauperiamo la vera e propria miniera di minerali anti-acidi che è la nostra chioma e magari assieme a motivi genetici, provochiamo la caduta progressiva dei capelli e/o il loro ingrigimento.
Nella donna tutto questo non succede, perché l’ accumulo acido viene smaltito mensilmente con il sangue del ciclo mestruale, il che spiegherebbe perché le donne prima del ciclo sono…
intrattabili!
Hanno ragione, perché proprio nei giorni immediamente precedenti al ciclo, si accumula nel loro organismo l’acidità di un intero mese, che le rende particolarmente irritabili: insomma sono acide …nel senso letterale della parola!
A scanso d’ equivoci, quando le donne sono in “quei giorni” cerco comunque di starneme lontano…
Tutte le battute popolari sulle donne mestruate, alla luce dell’equilibrio acido-base sembrano quindi avere un fondamento scientifico.
Del resto la donna inizia a perdere i capelli solo quando ha 65-70 anni, cioè dopo 15-25 anni la menopausa (fine del ciclo mestruale) un evento che la rende, dal punto di vista del metabolismo di smaltimento dell’ acidità tissutale, oramai uguale all’ uomo.
Solo che l’ organismo maschile è abituato da tutta la vita a smaltire gli acidi, mentre la donna ha solo il ciclo, che una volta cessato, rende la donna improvvisamente molto più vulnerabile a problemi come l’osteoporosi (guarda caso); ne soffrono otto volte più dell’ uomo.
Un altro indizio a sostegno di questa teoria è il fatto che le donne in menopausa soffrono delle cosidette “vampate di calore”, che altro non sarebbe che uno straordinario stratagemma evolutivo, perché l’aumento di temperatura è uno dei metodi per sciogliere comunque gli acidi accumulati nell’organismo.
Ne sarebbe controprova il fatto che l’ orario in cui c’è il picco di vampate è comunente attorno alle 18:30, solo 30 minuti prima di uno dei massimi picchi di flusso acido corporeo, cioè le 19:00.
Il ciclo… maschile
Nell’ uomo tutto questo ovviamente non succede, ma in caso di iperacidità il nostro corpo predispone un surrogato del ciclo femminile e cioè le emorroidi. Infatti, dal punto di vista acido-base, il sanguinamento dei vasi del canale anale non è un altro che un ulteriore sfogo d’ emergenza delle scorie che il nostro organismo predispone, nel caso non riesca a farlo con gli usuali normali metodi.
Non a caso l’ incidenza delle emorroidi è soprattutto a carico della popolazione maschile, casualmente soprattutto dopo i 40 anni, cioè proprio quando i bicarbonati nel sangue (alcalini) cominciano a calare.
Quindi è un errore madornale intervenire chirurgicamente per chiuderle, in quanto si blocca pericolosamente un canale, peraltro di emergenza, di eliminazione degli acidi tossici. Bisogna invece intervenire con l’alimentazione, eliminando i cibi acidi e ingerendo molta acqua.
La GeoPaleoDiet, eliminando cibi acidi come cereali, latticini e legumi, aiuta quindi i capelli.
Ricapitolando: protocollo capelli forti
1) GeoPaleoDiet: carne, pesce, verdure, frutta, noci e semi. Escudi per sempre cereali, latticini e legumi, deleteri per i capelli e per la salute in generale.
La polvere di collagene è insapore e inodore e può essere aggiunta a frullati, caffè e altri liquidi caldi o freddi. Sono disponibili anche varietà aromatizzate arancio e cacao.
Secondo la ricerca attuale, gli integratori di collagene sembrano essere sicuri per la maggior parte delle persone.