"Bisogna mangiare un po’ di tutto, vario ed equilibrato”: storia di una Menzogna Epocale spacciata per scienza, che può Distruggere la vostra Salute
"Bisogna mangiare un po’ di tutto, vario ed equilibrato”: storia di una Menzogna Epocale spacciata per scienza, che può Distruggere la vostra Salute
27/11/2023
“Bisogna mangiare di tutto, in modo da prendere tutte le sostanza nutritive utili, come si è sempre fatto. Mai demonizzare un cibo.”
A parte il fatto che gli stessi cantori di questa bugia epocale quando parlano della carne rossa i demoni li tirano fuori (eccome), che al confronto Lucifero sembra Ghandi, ma proprio questa frase è semplicemente un incontestabile falso storico.
Questa folle teoria spacciata per scienza della nutrizione, che vorrebbe che la gente debba ingerire qualsiasi cosa per la salute e il benessere, è facilmente smentita dalla nostra storia, anche relativamente recente.
Se, per esempio, andiamo indietro nel tempo di soli 2000 anni scopriamo che i nostri antenati più famosi e cioè i romani, non mangiavano moltissimi cibi attualmente esistenti nello nostre tavole.
Questo perché:
1) L’America sarebbe stata scoperta solo 1500 anni più tardi
2) La cucina araba non era stata ancora scoperta e/o assimilata.
3) Non c’era la globalizzazione
Tutto questo porta al fatto che da 7 milioni a questa parte fino ad 500 anni fa la maggioranza dei nostri antenati non ha MAI VISTO questi cibi:
- Patate
- Pomodoro
- Melanzane
- Peperoni
- Peperoncini
- Mais
- Spinaci
- Zucchine
- Soia
- Arachidi
Erano sostanzialmente assenti anche i frutti provenienti dalle regioni a clima tropicale (non solo quelli che oggi definiremmo esotici, ma anche alcune specie a noi assai più familiari, come ananas, cocco, banane, fichi d’ India) e quasi tutti gli agrumi quali:
- Arancia
- Pompelmo
- Mandarino
Il limone invece era conosciuto ma in pratica ignorato.
Non si conoscevano neanche le piante di cacao, del Tè e del caffè.
Dalla canna e dalla barbabietola non si estraeva ancora lo zucchero.
Il riso era invece conosciuto dai romani (che lo importavano dall’ India), ma non era ancora coltivato in Italia e in cucina veniva usato solo come legante.
Dei carciofi si mangiavano solo gli steli ed erano in pratica le inflorescenze del cardo selvatico con foglie piccole e dure.
Ma non è finita qui.
Ben otto dei cibi importati dalle Americhe dopo il 1492 (anno della sua scoperta ad opera di Cristoforo Colombo) e cioè patate, pomodoro, melanzane, peperoni, peperoncini, mais, soia e arachidi hanno dimostrato ampiamente di scatenare tutta una serie infinita di malattie autoimmuni.
Infatti, io le chiamo le “Patologie di Cristoforo Colombo”.
Addirittura, esiste una particolare versione della Paleo Diet chiamata AIP (Autoimmune Protocol) che oltre ad escludere di base cereali/latticini/legumi/soia/arachidi/patate, per le malattie autoimmuni (guarda caso) toglie anche pomodori, melanzane, peperoni e peperoncini.
Ma cosa ancora più umiliante per chi segue la terrificante teoria “vario ed equilibrato” è il fatto che le patate e la soia, vennero consumate in Europa solo a partire dal 1700-1800 , perché la gente non le voleva mangiare per paura (e faceva anche bene...).
Pensate che la soia fino al fine del 1800 era ancora utilizzata come pianta ornamentale.
In pratica, l'80% dei cibi "indispensabili per la salute" fino a 200 anni fa nessuno li mangiava.
Insomma, è assolutamente solare che il nostro organismo da Homo sapiens sapiens si è evoluto per milioni di anni con un limitato ventaglio gastronomico, più esattamente: carne, pesce, uova e poca frutta (nemmeno tutta) e verdura (nemmeno tutta).
Ed è vissuto bene, senza avere le malattie attuali e con una vita media attorno ai 70 anni (e non ai 20 che tutti credono).
Insomma, come al solito fate tutto il contrario di quello che vi dicono.
“Vario ed equilibrato” è soltanto il perfetto viatico di una scienza deviata e corrotta che in realtà serve a per far contenti tutti i commercianti del settore food ed aumentare le probabilità che qualche cibo vi faccia ammalare.