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Vitamina C (ed altro): Prevenzione e Trattamento delle Malattie Cardiovascolari [+Studio Scientifico]

07/01/2025

Scopri l'importanza dell'acido ascorbico ed altre vitamine nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari.

Un recente studio scientifico mette in discussione le fondamenta della medicina convenzionale

La medicina ufficiale, spesso considerata il pilastro della salute pubblica, si trova oggi sotto una lente critica per il suo approccio alle malattie croniche, in particolare quelle cardiovascolari.

Un recente studio, intitolato "L'efficacia delle vitamine nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari", pubblicato nell'International Journal of Molecular Sciences (Int. J. Mol. Sci. 2024, 25(18), 9761; https://doi.org/10.3390/ijms25189761), ha messo in discussione alcune delle fondamenta della medicina convenzionale, suggerendo che l'integrazione vitaminica potrebbe giocare un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari.




Figura 1. Relazione tra carenze di diverse vitamine idrofile (solubili in acqua) e lo sviluppo di varie patologie cardiovascolari. 

- La deficienza della Vitamina B1 porta alla anche la MetS, cioè la sindrome metabolica

- La
deficienza della vitamina B2 porta a probemi al cuore e anemia 

La deficienza della vitamina B3 può portare all' infarto al miocardio 

- La deficienza della vitamina B6 può portare alle ischemie al cuore 

-  La deficienza della vitamina B9 può portare al CAD, malattia coronarica e alla PAD, malattia arteriosa periferica.

 La deficienza della vitamina B12 può portare al al CAD

La deficienza della vitamina C può portare all' aterosclerosi e a disfunzioni endoteliali (la parte interna delle arterie)

 

Ma perché queste informazioni non sono parte integrante delle linee guida mediche? Un Sistema Medico Che Ignora le Evidenze

La medicina ufficiale, troppo spesso, si basa su protocolli standardizzati che privilegiano farmaci e interventi chirurgici rispetto a soluzioni preventive naturali.

Questo approccio non solo trascura l'importanza dei micronutrienti essenziali per la salute cardiaca, ma marginalizza anche ricerche che dimostrano i benefici delle vitamine nel mantenimento della funzione cardiovascolare.

Lo studio, condotto da ricercatori di prestigiose istituzioni come l’Istituto di Ricerca Clinica Asper e l’Università del Manitoba, dimostra come carenze di vitamine liposolubili (A, D, E) e idrosolubili (C e gruppo B) siano direttamente correlate a disfunzioni cardiache e vascolari.

Nonostante queste evidenze, la medicina ufficiale continua a sottovalutare l'importanza dell'integrazione vitaminica, preferendo trattamenti farmacologici spesso costosi e non privi di effetti collaterali.

I Benefici delle Vitamine: Perché la Scienza Li Conferma

  • Vitamine del Gruppo B: Lo studio evidenzia come carenze di vitamine B1, B6 e B12 siano associate a malattie cardiovascolari come ipertensione, aterosclerosi e insufficienza cardiaca. La tiamina (B1) è stata dimostrata efficace nel migliorare la funzione cardiaca in soggetti con insufficienza cardiaca. Inoltre, carenze di vitamina B6 e B12 sono state collegate a un aumento dei livelli di omocisteina, un marker di rischio cardiovascolare.

  • Vitamina C: Potente antiossidante, è essenziale per prevenire il danno ossidativo alle cellule endoteliali, una delle cause principali dell'aterosclerosi. Lo studio sottolinea come l'integrazione di vitamina C possa ridurre il rischio di ischemia cardiaca. I dati riportano una riduzione significativa del rischio di malattie coronariche negli uomini e di ictus nelle donne con adeguati livelli di vitamina C.

  • Vitamina D: La carenza di vitamina D è un problema globale ed è stata collegata a ipertensione, insufficienza cardiaca e infarto miocardico. Lo studio ha evidenziato come concentrazioni plasmatiche di 25-idrossivitamina D inferiori a 20 ng/mL siano associate a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari. Alcuni trial clinici hanno dimostrato che l'integrazione con 4000 UI giornaliere di vitamina D migliora la frazione di eiezione del ventricolo sinistro nei pazienti con insufficienza cardiaca.

  • Vitamina E: Sebbene controversa, questa vitamina ha dimostrato di ridurre lo stress ossidativo e migliorare la funzione endoteliale. Alcuni studi suggeriscono che possa prevenire complicanze cardiovascolari, ma l'uso di vitamina E è ancora visto con scetticismo. Dosi moderate sembrano avere un effetto protettivo, mentre dosi eccessive potrebbero essere dannose.

Dati Chiave dello Studio

  1. Prevalenza delle Carenze Vitaminiche: Il 50% della popolazione mondiale soffre di carenza di vitamina D, con una prevalenza ancora maggiore tra gli anziani.

  2. Mercato degli Integratori: Negli Stati Uniti, il mercato degli integratori alimentari, incluse le vitamine, vale circa 30 miliardi di dollari annui.

  3. Impatto sull'Omocisteina: L'integrazione con vitamine del gruppo B ha dimostrato di ridurre significativamente i livelli di omocisteina, migliorando la salute endoteliale e riducendo il rischio di aterosclerosi.

  4. Stress Ossidativo: Lo studio evidenzia come le vitamine A, C ed E siano efficaci nel ridurre lo stress ossidativo, un fattore chiave nello sviluppo delle malattie cardiovascolari.

Un Mercato Controllato: Perché le Vitamine sono Osteggiate?

La risposta potrebbe risiedere nell’economia della salute. Il mercato degli integratori vitaminici, sebbene in crescita, non può competere con l’industria farmaceutica, che trae enormi profitti dalla vendita di farmaci per la gestione delle malattie cardiovascolari.

Promuovere la prevenzione attraverso l’uso di vitamine significherebbe ridurre la domanda di farmaci costosi e interventi chirurgici, una prospettiva poco attraente per un sistema che dipende economicamente dalle malattie croniche.

La Geopaleodieta: Un Approccio Basato sulla Scienza e la Natura

A differenza della medicina convenzionale, la Geopaleodieta di Claudio Tozzi si fonda su principi che riconoscono l’importanza di una nutrizione equilibrata e l’uso di integratori naturali per prevenire e curare le malattie.

Questo approccio, supportato da ricerche come quella appena citata, dimostra che una dieta ricca di alimenti naturali e integrata con le vitamine essenziali può non solo migliorare la salute cardiovascolare, ma anche ridurre la dipendenza da farmaci.

Conclusione: È Tempo di Cambiare Prospettiva

L’evidenza scientifica è chiara: le vitamine possono svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari.

È ora che la medicina ufficiale smetta di ignorare queste informazioni e inizi a considerare l’integrazione vitaminica come parte integrante delle strategie di prevenzione.

Nel frattempo, è responsabilità di ognuno di noi prendere il controllo della propria salute, informandosi e adottando pratiche nutrizionali basate su evidenze scientifiche, come quelle proposte dalla Geopaleodieta.

 

Le vitamine le trovi QUI: 

-  Vitamina C  >>>QUI 

-  Vitamine B  >>>QUI 

-  Vitamina D  >>>QUI



Fonte: Tappia, P.S.; Shah, A.K.; Dhalla, N.S. The Efficacy of Vitamins in the Prevention and Treatment of Cardiovascular Disease. Int. J. Mol. Sci. 2024, 25, 9761. https://doi.org/10.3390/ijms25189761