Leggendo certe notizie mi viene da sorridere: “Il Napoli è primo in classifica grazie una grande squadra.”
Sul serio?
Davvero vogliamo far finta di ignorare l’elefante nella stanza?
La "grande squadra" l'anno scorso è arrivata decima...
Parliamoci chiaro: il Napoli sta spaccando in campo perché ha adottato un sistema alimentare che cambia le regole del gioco.
Altro che tecniche all’avanguardia o i soliti schemi.
La Paleo Diet, signori miei, è la vera rivoluzione.
La dieta che ho promosso per anni, quella che tanti continuano a snobbare (e poi copiano in silenzio), sta dimostrando ancora una volta che funziona.
Non è una moda, non è un “trucchetto”.
È scienza applicata al corpo umano, il modo più naturale per ottimizzare energia, performance e salute.
E chi c’è dietro questo cambiamento al Napoli?
Tiberio Ancora, un mio allievo da tanti anni (ha anche partecipato al mio ultimo corso "Top Skin- Il Codice della Giovinezza), un grande professionista che conosce i fondamenti della Paleo Diet che ho insegnato per decenni.
Tiberio ha rilasciato questa intervista: "Il nutrizionista del Napoli: “Mi baso sull’uomo paleolitico, mangiare a volontà senza contare le calorie” che puoi vedere in video qui sotto:
Quindi, smettiamola con queste storie romantiche su “lavoro di squadra” e tanto altro: se i giocatori corrono il doppio e non si spaccano al primo contrasto, è perché finalmente mangiano come il nostro DNA richiede.
E sapete la parte migliore?
Chiunque può beneficiare di questi risultati.
Non serve essere un calciatore di Serie A. Basta smetterla con gli zuccheri, i cereali raffinati e tutte quelle porcherie che il marketing ci spaccia per “cibo sano”.
Il Napoli non sta solo vincendo partite: sta mostrando al mondo che la Paleo Diet non è un’opzione.
È la soluzione.
E se volete capire davvero come funziona, vi consiglio di iniziare dal mio percorso.
Perché mentre gli altri parlano, noi facciamo la differenza.
A buon intenditore,
Claudio Tozzi
(il precursore che aveva ragione. Ancora una volta...)